Piscinola in mostra

Si è svolta nei giorni 4 - 5 e 6 agosto, una mostra storico-fotografica atta a rievocare le tradizioni e i caratteri antropologici dell'antico borgo piscinolese; a cura di Salvatore Fioretto, ideatore di Piscinolablog che da anni opera sul territorio riscuotendo apprezzamenti dalla cittadinanza e non solo. La manifestazione ha avuto luogo nei locali della parrocchia Madre del S.S. Salvatore del quartiere napoletano. Il pubblico non è di certo mancato, ne tantomeno la curiosità degli apposionati di storia locale che Salvatore cura nei minimi dettagli per ogni argomento. Il percorso inizia con la geolocalizzazione dell'antico casale attraverso la stesura di antiche carte topografiche ed è tutto un crescendo cronologico nonché una metamorfosi di immagini del borgo che diventa città poi quartiere di Napoli. Con le sue aree antropizzate, la realizzazione di costruzioni oggi storiche come il bel edificio scolastico posto al centro della comunità piscinolese, nonché palazzotti dei signori di un tempo. Emozionanti fotogrammi in cui scorre la vita di chi un tempo lavorava la terra che circondava il borgo, le tanti attività per sbarcare il lunario e attività come la musica e lo sport. Ma la cosa che attira l'attenzione ogni qualvolta espone tutto il suo materiale è il modellino in scala della vecchia stazione della Piedimonte d'Alife. Salvatore la realizzò con la collaborazione di alcuni suoi amici ed è un vero capolavoro, il quale la custodisce come una sacra reliquia. Che dire di Salvatore? Un personaggio ecclettico, innamorato perso della sua città che onora con le sue ricerche, le sue pubblicazioni e le sue mostre. Piscinola tutta non può essere che fiera del suo storico che spende il suo tempo per amore solo per amore.

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(Sopra: foto del modellino della stazione Alifana; sotto: visitatori durante la mostra)

Testi e foto di Carmine Cecere