lunedì 22 maggio 2023

Di Carmine, professore e artista a tutto tondo

Negli anni settanta alla Luigi Cirino fu istituito il doposcuola nel quale si svolgevano le L.A.C. (Libere Attività Complementari). Il programma prevedeva corsi di educazione sessuale, cineforum, teatro, educazione artistica e altre materie. Io frequentavo la seconda media e quando a tutti noi fu proposto di poter partecipare, io accettai senza alcuna esitazione. Fu in quella circostanza che conobbi il prof Antonio Di Carmine. Persona eclettica, tipico degli artisti, ma soprattutto appassionato della propria materia. Io avevo una propensione per il disegno, ero bravino e con lui appresi la tecnica e l'importanza del chiaroscuro. Il prof sottolineava che tale strumento è fondamentale per dare vita a quel che si disegna, creando volume e dando profondità, nonché tridimensionalità. 
Con lo stesso realizzammo anche sculture e opere in ceramica. Con santa pazienza ci trasportò nel mondo che lui amava, ed era ed è la sua vita. Anche se a volte quella santa pazienza gliela facevamo perdere. La sua determinazione ad insegnare quella straordinaria materia, di cui molti snobbavano, in noi fece nascere, nei suoi riguardi, ammirazione e stima. Fine paesaggista e non solo, ha preso parte a diverse manifestazioni e ancora oggi produce opere e oggetti in ceramica. All'inaugurazione della stazione mugnanese della metropolitana, espose, nella hall ferroviaria, delle stupende creazioni in rame cesellato di cui pubblichiamo alcune opere nelle foto a margine. Con il simpatico prof Antonio mi incontro spesso e con piacere, e affetto immutato, discorro dei tempi della scuola; e quasi sempre le nostre chiacchierate si concludono con le sue simpatiche barzellette.


Due splendide opere
In rame cesellato del
Maestro Antonio Di Carmine

testi di Carmine Cecere 

1 commento:

  1. La riconoscenza è diventata oggi merce rarissima, grazie per questa bella opera di memoria.

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