Mugnano 1917, il Comune si dota del primo apparecchio telefonico
Mancava un anno alla fine della Grande Guerra, il governo
mugnanese, sotto la guida del Sindaco Cav. Uff. Notar Giuseppe Vallefuoco, si doterà
di un apparecchio telefonico: il primo che sarà installato nella Casa comunale.
Alla seduta consiliare del 24 giugno 1917, nella quale si autorizzerà a dotarsi
del rivoluzionario strumento di comunicazione, erano presenti, oltre al Sindaco,
i seguenti Consiglieri: l’avvocato Carlo Chianese, Giovanni De Magistris, Agostino
Napolano, Vincenzo Grasso, Francesco Cirino, Santolo Cav. Giannetti, Biagio
Cirino, Luigi Imperatore, Giovanni De Magistris, Giuseppe Sac. Cav. Vallefuoco.
Assenti: Salvatore Chianese, Costantino Cipolletta, Francesco Cirino fu
Nunziante (Militare); Nicola Cirino (Militare); Umberto De Magistris (Militare);
Nicola Filogamo (Militare); Domenico Liccardo (Militare); Fabrizio Memola
Capece Minutolo (Militare); Francesco Saverio Vallefuoco (Militare). La seduta
n°72 si aprì alle 19,30 e si chiuse con la delibera di abbonamento ai telefoni
di Stato, per la realizzazione dell’impianto presso la Casa comunale. Nella foto in alto uno dei primi telefoni di quell'epoca, sullo sfondo l'antico palazzo comunale.
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